L'Agenzia spaziale europea (ESA) approva e sostiene una serie di attività CanSat nei suoi Stati membri e associati. Il progetto CanSat, rivolto agli studenti delle scuole secondarie, si rivolge principalmente a materie curricolari come la tecnologia, la fisica e la programmazione. Offrendo l'esperienza pratica di lavorare a un progetto spaziale su piccola scala, CanSat utilizza queste materie in modo interdisciplinare e promuove la collaborazione e il lavoro di squadra.

Un CanSat è una simulazione di un vero satellite, integrato nel volume e nella forma di una lattina di bibita. La sfida per gli studenti consiste nell'inserire in questo volume minimo tutti i principali sottosistemi presenti in un satellite, come l'alimentazione, i sensori e il sistema di comunicazione. Il CanSat viene poi lanciato da un razzo fino a un'altitudine di circa un chilometro, oppure lasciato cadere da una piattaforma, un drone o un pallone aerostatico vincolato.

Poi inizia la sua missione... Questo comporta la realizzazione di un esperimento scientifico e/o di una dimostrazione tecnologica, il raggiungimento di un atterraggio sicuro e l'analisi dei dati raccolti.